SUPERBONUS 110%

Se desideri ristrutturare non esitare a contattarci!

Ti daremo maggiori informazioni sulle modalità di accesso alla detrazione e ti seguiremo passo dopo passo nel percorso di rinnovo della tua abitazione.

Di seguito abbiamo preparato un approfondimento per capire meglio come funziona il Superbonus.

Con il duplice obiettivo di migliorare le prestazioni energetiche e sismiche del patrimonio edilizio e contribuire al rilancio del settore edile, il Decreto Rilancio ha incrementato al 110% le aliquote delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza antisismica.

NOVITA’ INTRODOTTE DALLA LEGGE BILANCIO 2022

La Legge Bilancio del 2022 ha prorogato l’agevolazione in modo differenziato per condomini e ville unifamiliari.

A. Fino al 31 Dicembre 2025, con detrazione:

110% per spese sostenute fino al 31 Dicembre 2023;
70% per spese sostenute nel 2024;
65% per spese sostenute nel 2025

Proroga rivolta a:

edifici da 2 a 4 unità immobiliari, separatamente accatastate (unico proprietario o comproprietà)
edifici oggetto di demolizione e ricostruzione
Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale

B. Fino al 31 Dicembre 2022, con detrazione 110%

Per edifici unifamiliari con almeno 30% dei lavori eseguito entro Giugno 2022

C. Fino al 31 Dicembre 2023, con detrazione 110%

Per IACP, Cooperative di Abitazione con almeno 30% dei lavori eseguito entro Giugno 2022

A CHI INTERESSA

INTERVENTI ESEGUITI DA:

Condomini;
Persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, arti e professioni che possiedono i detengono l’immobile;
Istituti autonomi case popolari o altri istituti che rispondono alla legislazione europea di house providing;
Cooperative di abitazione a proprietà indivisa;
Onlus e associazioni di volontariato;
Associazioni e società dilettantistiche;
Comunità energetiche non rinnovabili in forma di enti non commerciali

BENEFICIARI:

Titolari di un diritto di godimento sul bene immobile;
Locatario o comodatario;
Familiari o conviventi del proprietario;
Ne caso di preliminare già stipulato, il futuro acquirente

In caso di vendita o donazione le quote di detrazione non utilizzate spettano all’acquirente.

Se avviene il decesso del beneficiario le quote residue si trasferiscono agli eredi cui spetta la detenzione dell’immobile.

FABBRICATI AGEVOLATI:

Parti comuni di condomini;
Parti comuni di edifici residenziali composti al massimo da 4 unità di proprietà di una sola persona fisica;
Edifici unifamiliari comprese pertinenze;
Singole unità, all’interno di edifici plurifamiliari, indipendenti con accessi dall’esterno;
Singole unità residenziali all’interno dei condomini;
Edifici privi di APE, purché alla fine lavori raggiungano una classe energetica in fascia A

CASI PARTICOLARI DI FABBRICATI AGEVOLATI

INTERVENTI ABUSIVI > in caso di interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso, non sarà possibile beneficiare delle detrazioni, bisognerà ottenere il rilascio del permesso di costruire in sanatoria.
UNITA’ DIVISE IN PARTICELLE CATASTALI > se le unità sono suddivise formalmente in particelle catastali, però funzionalmente costituiscono un’abitazione autonoma, ovvero non sono utilizzabili singolarmente ai fini residenziali, i lavori possono essere agevolati con Superbonus e verrà applicato un unico limite di spesa.
ESCLUSI DALLE AGEVOLAZIONI > sono escluse dal Superbonus le abitazioni rientranti nelle categorie catastali A1, A8 e A9 (se non aperte al pubblico).

DETRAZIONI PER IMPRESE:

Superbonus > solo per immobili di loro proprietà facenti parte di un edificio condominiale, per interventi sulle parti comuni

Ecobonus e sismabonus > tutti immobili di loro proprietà

INTERVENTI AGEVOLATI

Interventi “TRAINANTI”

Isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che costituiscono l’involucro dell’edificio (incidenza > 25% superficie disperdente lorda)
Interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per riscaldamento, e/o raffrescamento, e/o fornitura di acqua calda sanitaria su parti comuni degli edifici
Interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali esistenti con impianti riscaldamento, e/o raffrescamento, e/o fornitura di acqua calda sanitaria
Interventi antisismici

Requisiti:

Riguardare immobili già dotati di climatizzazione invernale;

Rispettare i requisiti minimi sulle prestazione energetiche (DM 6 Agosto 2020);

Garantire l’aumento di almeno 2 classi energetiche.

Interventi “TRAINATI” > accessibili solo se eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti

Interventi di efficientamento energetico
Installazione di impianti solari e fotovoltaici
Installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
Interventi per la rimozione di barriere architettoniche
Interventi di sostituzione dei serramenti

TETTI DI SPESA PER INTERVENTI “TRAINANTI”

A) Cappotto termico

€ 50.000,00 edifici unifamiliari e villette a schiera;
€ 40.000,00 moltiplicato per il numero di unità immobiliari, per edifici composti da 2 a 8 unità;
€ 30.000,00 moltiplicato per il numero di unità immobiliari, per edifici composti da più di 8 unità.

B) Caldaie in un condominio (parti comuni) comprese spese di bonifica e smaltimento vecchio impianto

€ 20.000,00 moltiplicato per il numero di unità immobiliari, per edifici composti da 2 a 8 unità;
€ 15.000,00 moltiplicato per il numero di unità immobiliari, per edifici composti da più di 8 unità.

C) Caldaie singole unità

€ 30.000,00

TETTI DI SPESA PER INTERVENTI “TRAINATI”

A) Fotovoltaico

€ 48.000,00 (non > € 1.600,00 per ogni KW di potenza dell’impianto)

B) Sistemi di accumulo

€ 1.000,00 moltiplicati per i KW di capacità dell’accumulo

C) Colonnine di ricarica

€ 2.000,00 per edifici unifamiliari o unità indipendenti all’interno di edifici plurifamiliari
€ 1.500,00 per edifici plurifamiliari per un massimo di 8 colonnine
€ 1.200,00 per edifici plurifamiliari con numero > 8 colonnine

D) Serramenti

650 €/mq solo serramenti
750 €/mq serramenti compresi scuri o persiane

ADEMPIMENTI PER SUPERBONUS

Acquisire APE pre e post intervento;
Acquisire asseverazione di un tecnico sullo stato legittimo dell’immobile;
Richiedere uno o più preventivi per l’esecuzione dei lavori;
Acquisire un’asseverazione del tecnico che attesti la rispondenza degli interventi e congruità delle spese;
Pagare le spese con bonifico bancario o postale, indicando nella causale C,F del beneficiario della detrazione e C.F. o P.I. del beneficiario del bonifico;
Inviare APE e asseverazione all’ENEA (asseverazioni sono rilasciate a fine lavori o ad ogni stato avanzamento lavori)

DETRAZIONE FISCALE

La detrazione è riconosciuta nella misura del 110% da ripartire in 5 quote annuali di pari importo, antro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi. In alternativa della fruizione diretta è possibile optare per:

CESSIONE DEL CREDITOFacoltà di cedere l’importo maturato in credito d’imposta ad altri soggetti.La quota del credito d’imposta non utilizzata nell’anno non può essere fruita nell’anno successivo e nemmeno rimborsata.La cessione può essere disposta in favore di:– Fornitori di beni e servizi;- Altri soggetti (persone fisiche, società e enti);- Istituti di credito e intermediari finanziari
SCONTO IN FATTURA

Consiste in un contributo, sotto forma di sconto, sul corrispettivo dovuto fino ad un importo massimo pari al contributo stesso.

COME AVVIENE LA COMUNICAZIONE PER CESSIONE O SCONTO

Per interventi su parti comuni:

-> dal soggetto che rilascia il visto di conformità

-> direttamente dall’amministratore o avvalendosi di un intermediario

Per interventi su singole unità immobiliari:

-> dal soggetto che rilascia il visto di conformità

La scelta tra opzione di sconto o cessione può essere fatta a fine lavori o anche a ogni stato di avanzamento lavori. In ogni intervento può essere fatto un massimo di due SAL che devono corrispondere ad almeno il 30% dei lavori.

ADEMPIMENTI PER SCONTO IN FATTURA O CESSIONE DEL CREDITO

Visto di conformità dei dati e della documentazione che attestano i presupposti che danno diritto alla detrazione;
Asseverazione dei professionisti;
Trasmissione delle asseverazioni all’Agenzia delle Entrate o deposito presso Sportello Unico Edilizia;
Comunicazione all’ENEA;
Acquisire dall’Agenzia delle Entrate ricevuta di accettazione o di scarto della comunicazione